Con la linea Xperia, più esattamente dal modello Xperia S, la Sony ha cominciato a prendere le distanze dalla Ericsson, non per problemi nella condivisione degli obiettivi, ma semplicemente perché la joint Venture è finita con la vendita da parte della Ericsson della sua quota alla stessa Sony. Per gli utenti appassionati del marchio Sony Ericsson non cambierà molto, se non nel nome, dal momento che il livello qualitativo non subirà alcuna caduta, come ha dimostrato proprio l’Xperia S e non solo.
Il successo di questa azienda è legato alla scelta, fatta tantissimi anni fa e mai rimpianta e né modificata, di creare dei terminali di livello qualitativo buono se paragonati alla media del segmento di mercato a cui sono stati destinati, offrendo in questo modo una presenza in ogni fascia di mercato, con prodotti molto concorrenziali, e una proposta molto ampia, adatta a tutti i tipi di tasche ed esigenze. Al momento la presenza più massiccia nella fascia alta è ancora agganciata al marchio Sony Ericsson, con prodotti datati se si considera l’anno di uscita, ma che non hanno nulla di cui lamentarsi se si considerano le funzioni. Inoltre sfruttano Android che ha offerto la possibilità di veder aggiornati i sistemi operativi ormai superati. Come esempi troviamo il Sony Ericsson XPERIA X10 (prezzo di listino al momento della commercializzazione 499 euro).