L’HTC presenta una gamma di oltre 70 modelli differenti di smartphone, che occupano tutte le fasce di mercato, da quello basso a quello alto, e con una netta predilezione per i modelli full touchscreen, ma senza trascurare anche i clienti che preferiscono l’uso della tastiera qwerty (come nel caso dell’HTC ChaCha). Negli ultimi mesi, così come annunciato ad inizio 2012, l’azienda di Taiwan ha deciso di intensificare la propria presenza, andando a fare concorrenza soprattutto nella fascia alta di mercato, con la proposta di ben 3 modelli, con caratteristiche abbastanza simili nella potenza del processore e nel sistema operativo sfruttato (che resta fedelmente Android, nella sua ultima versione, la 4.0.3 e dove non è presente è data comunque la possibilità di ottenerne l’aggiornamento), ma grandi differenze soprattutto nel design e nelle dimensioni.
Tra questi spicca il nuovo HTC One X (prezzo di listino 599 euro, che cambia leggermente a seconda della colorazione scelta), con uno schermo da 4,7” e un display con colori e di livello qualitativo tra i migliori del mercato. Tuttavia non sono state trascurate nemmeno le fasce più basse di mercato, con l’uscita del nuovo HTC Desire C, anche se non bisogna lasciarsi ingannare dal nome, poiché non ha praticamente nulla in comune con il precedente HTC Desire, destinato alla fascia più alta di mercato. La versione dell’HTC Desire C (ad un prezzo di poco superiore ai 200 euro) è quella di uno smartphone da battaglia, dotato di funzioni essenziali, uno schermo discreto ma pochissime pretese, se non per il sistema HTC Sense (lo stesso presente sui modelli di fascia superiore) e Android nella sua ultima versione.
La strada intrapresa dall’azienda HTC sembra comunque quella giusta, con una grande attenzione ai materiali (come il policarbonato sfruttato per i modelli di fascia superiore) e la tecnologia Bean per la parte audio che non si risparmia nemmeno nei modelli meno pretenziosi. Indubbiamente, l’obiettivo di offrire più modelli per ogni tipo di utente è stato centrato, e nel futuro prossimo questa scelta sarà ulteriormente arricchita.